
Referendum ed Europa
Domenica prossima saremo chiamati a decidere sulla riforma costituzionale che la politica italiana ha portato in parlamento e votato, senza la maggioranza necessaria per l’approvazione diretta. Tocca a noi cittadini decidere cosa farne di questa riforma. Negli ultimi sei mesi abbiamo assistito a una campagna elettorale della politica assistita a tutto campo da media, industriali, banchieri, europa, germania, intellettuale e molti altri, con l’unico scopo di convincere noi cittadini a votare sì. Senza però dare chiarimenti su un quesito referendario confuso, ma che si potrebbe definire ingannevole se ci si prende il tempo di leggere quali sono le modifiche alla costituzione che si vogliono realizzare.
Perché ingannevole?
Perché dietro a scuse, chiacchiere e ragioni concrete e condivisibili, le modifiche della costituzione proposte hanno come conseguenza ulteriori indebolimenti della democrazia a vantaggio dei partiti di maggioranza, degli interessi privati e delle istituzioni europee.
Come?
Attraverso l’indebolimento del ruolo legislativo del parlamento a vantaggio dell’esegutivo, attraverso il maggior controllo dei partiti di maggioranza sulla corte costituzionale, rendendo molto più difficile la realizzazione di un referendum, attraverso il trasferimento dalle regioni allo stato di numerosi poteri, attraverso l’abolizione del Cnel e del suo ruolo di controllo ed economico-sociale a vantaggio dei mercati che resteranno gli unici a regolare il rapporto tra domanda e offerta.
Questa modifica costituzionale è solo un altro passo del progetto europeo, che mira a indebolire la democrazia e ad accentrare il potere nella mani di una minoranza obbediente ai vertici europei che persegue i programmi di espropriazione della ricchezza e della sovranità di noi cittadini italiani.
Ti invito ad ascoltare la conferenza di Bagnai e Preterossi della scorsa settimana ad Avellino con titolo: “Riforma Costituzionale: ce lo chiede l’Europa?”. In particolare ti invito ad ascoltare con attenzione le parole di Bagnai.
Come sempre ti invito ad ascoltare con attenzione e senso critico, a non regalare la tua fiducia, ma a verificare le informazioni presso fonti affidabili.
Buona visione e a presto ;D