
MES il furto della sovranità dei popoli europei 2
Stasera torniamo a parlare del MES, il meccanismo europeo di stabilità. Nel post “MES: il furto della sovranità dei popoli europei” abbiamo visto cos’è il MES, come funzionerà, come si finanzierà e soprattutto quale sia il suo vero scopo.
Cos’è il MES?
Il Meccanismo di Stabilità Europeo, detto anche “Fondo salva-stati”, è ufficialmente uno strumento finanziario che presterà denaro ai paesi su cui si è abbattuta la speculazione finanziaria, ma è anche un organismo finanziario internazionale con cui i paesi aderenti, compresa l’Italia, dovranno negoziare scelte di politica nazionale, al fine di ottenere la liquidità necessaria per evitare il fallimento dello stato o delle sue banche. In parole semplici, in cambio dell’aiuto il MES potrà imporre agli stati debitori condizioni sui salari, sulle pensioni, privatizzazioni, nuove tasse, taglio dei servizi pubblici, eccetera.
Il MES prenderà soldi dai paesi membri, cioè noi, e dal mercato, cioè da banche e altri enti finanziari. La prima cosa che farà sarà istituire un fondo di 700 miliardi di euro in cui ogni stato dovrà mettere la sua quota (per l’Italia circa 125 miliardi di euro). Questa quota potrà essere aumentata quando verrà ritenuto necessario di quanto verrà ritenuto necessario, senza limite alcuno, e dovrà essere pagata entro sette giorni dalla richiesta. In sintesi il MES avrà il potere di svuotare le casse degli Stati, con un minimo preavviso, senza che nessuno possa opporvisi.
Il MES sarà amministrato dai ministri delle finanze degli stati membri, chiamati governatori e le loro riunioni saranno presenziate da osservatori. Il MES non pagherà tasse sui suoi profitti, non ci sarà alcuna trasparenza e tutti i suoi documenti saranno riservati, i suoi funzionari saranno immuni da qualunque provvedimento giudiziario in relazione agli atti da essi compiuti nell’esercizio delle proprie funzioni, tutti i beni e le proprietà saranno immuni da ogni forma di giurisdizione, da pignoramento derivanti da azioni esecutive, giudiziarie, amministrative o normative. Inoltre uno stato membro non potrà uscire dal MES e uno stato stato in difficoltà non potrà rifiutare l’aiuto del MES.
Il MES costringerà gli stati a pagare i loro debiti verso gli altri stati e le banche e non permetterà loro di fallire, ne permetterà alle banche di fallire. Per fare questo costringerà gli stati a tagli e prelievi pesanti dalle tasche dei cittadini, a partire dai 125 miliardi che l’Italia dovrà versare nel fondo (4 manovre finanziarie), provocando la contrazione e il collasso dell’economia di questi stati e l’avvio di un circolo vizioso che porterà a un massiccio trasferimento di ricchezza (saccheggio) e di sovranità al MES e agli organismi europei.
Qual è lo scopo del MES?
Così come è concepito, sembra che lo scopo del Meccanismo Europeo di Stabilità sia sostenere il mondo finanziario, salvaguardare i profitti del capitale e degli speculatori, scaricando il costo sui cittadini, e allo stesso tempo appropriarsi della sovranità degli stati.
La buona notizia è che il MES non è ancora entrato in vigore. Attende la ratifica da parte degli stati aderenti della modifica dell’art. 136 del Trattato sul Funzionamento dell’UE che istituisce il meccanismo di stabilità finanziaria per la zona euro. Quindi noi cittadini possiamo ancora intervenire sulla creazione del MES.
Certo che possiamo, dipende da noi.
Lidia Undiemi ha lanciato un’iniziativa che mira a informare i cittadini ed elettori e a generare pressione sulla classe politica per aprire un dibattito pubblico. Prima di qualunque ratifica, i politici devono rispondere alle molte domande senza risposta del MES e in primo luogo: quale effetto avrà questo trattato sulla vita dei cittadini?
Hai ragione, questa è forse la classe politica più corrotta e collusa che l’Italia abbia mai visto, ma se questi politici vogliono essere rieletti, se vogliono continuare a sedere sulle loro poltrone e prendere lo stipendio che noi gli diamo, devono pensarci bene prima di ratificare il MES.
Quindi ora che sai, decidi se vuoi rimanere a guardare passivamente, o se puoi dedicare un poco del tuo tempo per cambiare il tuo futuro e quello dei tuoi figli. Informa amici e parenti, diffondi il volantino, scrivi ai politici locali e nazionali.
Qui puoi trovare il sito dell’iniziativa di Lidia Undiemi, qui puoi trovare tutta la documentazione relativa al MES che ti invito a leggere. Qui trovi la pagina per aderire all’iniziativa, qui puoi trovare il volantino da distribuire.
A presto ;D
[…] già chiarito in passato nei post titolati “Mes il furto della sovranità dei popoli” (qui, qui e qui). Lo Monaco avverte che stanno cercando di costringere l’Italia a ricorrere al Mes per far […]