LA CADUTA DELLA DEMOCRAZIA 3
Nei post La caduta della democrazia 1 e 2, ci ponevamo alcune domande su Mario Monti e sul governo che in cinque giorni, sotto la spinta dei mercati finanziari, ha sostituito il precedente governo Berlusconi. Chi è Mario Monti? Chi rappresenta? Chi lo ha messo a capo del nuovo governo? Con quali scopi? Chi ha fatto cadere il precedente governo? In quale modo?
Nel post Le cause della crisi in tv, avevamo visto come, per la prima volta in un telegiornale, si era parlato delle vere cause della crisi, in particolare del problema monetario. Mentre nel post La realtà dietro la crisi, consigliavamo la visione di una puntata di Report che cercava di chiarire la vera natura della crisi.
Perché ti parlo di vecchi post?
Perché venerdì sera a “L’ultima parola”, si parlato di tutto questo e attraverso le parole affilate di Paolo Barnard, quelle ironiche e sensate di Oliviero Beha e quelle chiare e semplici di Paolo Ferrero, lo spettatore ha potuto lanciare uno sguardo oltre il velo di menzogne che i media quotidianamente alimentano.
Finalmente in TV qualcuno ha parlato del colpo di stato dello scorso novembre, con il quale si è abbattuto un governo eletto, per quanto pessimo fosse, e lo si è sostituito con un governo di “tecnici”, imposto dalla Bce e da quel mondo finanziario che è causa della crisi, con la missione di salvare l’Italia. Chi è Mario Monti? Chi rappresenta? Quali interessi rappresenta? Salvare l’Italia da chi?
Finalmente venerdì sera si è parlato della causa principale che costringe l’Italia a tassare pesantemente cittadini e imprese: non abbiamo più una moneta sovrana. Se il nostro stato ha bisogno di finanziarsi, deve prendere a prestito dai mercati finanziari, responsabili della crisi, ai tassi decisi da loro.
Il Giappone ha un debito maggiore del nostro, ma paga per i suoi titoli lo 0,1% di interessi. L’inghilterra nonostante un debito di prima grandezza paga lo 0,2% di interessi. Come mai non subiscono lo “spread”? Perché non pagano il 4-5% di interessi e hanno difficoltà a vendere i loro titoli di stato?
Perché hanno una moneta sovrana. I paesi europei con l’introduzione dell’euro hanno perso le loro monete sovrane e l’euro non è una moneta sovrana, ma una moneta virtuale nelle mani della BCE che come i fatti dimostrano è più interessata a salvare le banche dalla bancarotta. Da una parte impone agli stati tagli allo stato sociale e tasse crescenti e dall’altro regala il denaro alle banche.
Infine venerdì si è parlato di una politica che invece di pensare ai cittadini pensa ai soldi e alle poltrone e asseconda un governo imposto dall’alto, portavoce delle richieste dei poteri sovranazionali e di quei mercati finanziari, causa della crisi di un capitalismo morente, intenzionati ad appropriarsi della sovranità degli stati per mantenere ed accrescere il proprio potere.
Guarda il video, ascolta le parole con senso critico e verifica quanto viene detto. Non regalare la tua fiducia e approfondisci i temi presso altre fonti. E soprattutto usa la tua testa. Stiamo assistendo a eventi storici, a cambiamenti epocali a livello sociale, economico e politico, e c’è il rischio concreto che noi e i nostri figli ne pagheremo personalmente il prezzo, che lo vogliamo o meno.
Qui puoi trovare il post di Byoblu in cui è stato pubblicato il video. Qui puoi trovare il sito di Paolo Barnard, qui quello di Oliviero Beha. Qui puoi trovare quello di Paolo Ferrero e qui quello di Claudio Messora.
Buona visione a presto ;D