Il senso critico
Nella rubrica “Parole per pensare”, più volte ti ho invitato a usare senso critico, ad ascoltare con senso critico quanto veniva detto nei video. Ebbene in diversi mi hanno chiesto: cosa intendi per senso critico? Stasera cercheremo di chiarire cosa sia, come lo sviluppiamo e perché.
In primo luogo è importante mettere in chiaro che il pensiero critico non è il generico “criticare”. Mio nonno diceva che “a criticare son capaci tutti, ma farlo in modo obiettivo è la conquista di una vita”. Cioè tutti siamo in grado di esprimere una critica soggettiva basata sul nostro punto di vista, le nostre regole, la nostra cultura, perfino sui nostri pregiudizi. Il pensiero critico è qualcosa di diverso, è uno sviluppo fondamentale della consapevolezza ed è uno strumento fondamentale quando dobbiamo affrontare delle scelte.
Cosa si intende per senso critico o capacità critica o pensiero critico?
Detto in poche parole, il senso critico è la capacità di analizzare e valutare la realtà. E’ una delle doti più straordinarie della nostra mente, si sviluppa con l’esperienza e la conoscenza, ed è la somma di facoltà diverse quali lo spirito di osservazione, l’intuizione, la capacità di “cogliere le relazioni”, l’obiettività e la capacità di giudizio.
Preso un oggetto, un fatto, un’opinione, un’informazione, una situazione, quello che vuoi, l’obiettivo del pensiero critico è dare forma a un giudizio chiaro, obiettivo e accurato su di esso, attraverso l’osservazione, l’esperienza, il ragionamento e la comunicazione.
In sintesi, esercitare il nostro senso critico consiste:
nel saper analizzare in modo oggettivo le informazioni, le situazioni e le esperienze,
nel saper raccogliere informazioni accurate e affidabili sull’oggetto del nostro interesse
nel saper distinguere la realtà dalle proprie impressioni soggettive e i propri pregiudizi,
nel saper riconoscere i fattori che influenzano il pensiero e il comportamento proprio ed altrui.
Di conseguenza, sarai d’accordo con me che maggiore esperienza e maggiori informazioni abbiamo sull’oggetto del giudizio e più questo sarà accurato e obiettivo. Non solo, possiamo aggiungere che maggiore è la nostra cultura e la nostra conoscenza della realtà, maggiore è la nostra obiettività e conoscenza di noi stessi, maggiore è la nostra comprensione dei meccanismi mentali e sociali, più efficace sarà il nostro senso critico.
Come si sviluppa il senso critico?
Il senso critico è come un muscolo e solo attraverso l’esercizio e l’apprendimento riusciamo a farlo crescere e a renderlo sempre più efficace e obiettivo. L’esperienza diretta è maestra di vita, ma ricca di stress ed emozioni, mentre il pensiero critico trae vantaggio dall’allenamento realizzato a un basso livello di emotività. Puoi fare pratica scegliendo tu l’oggetto del tuo interesse, per esempio un articolo o un fatto, o un commento di un esperto o qualunque cosa attiri il tuo interesse.
Prova a seguire questi passi:
analizza in modo obiettivo e distaccato l’oggetto del tuo interesse, sia esso un fatto, un’informazione, una situazione, eccetera, e se necessario suddividilo nelle sue parti fino a conoscerlo nei particolari
cerca informazioni da fonti alternative più affidabili (esperti, testimoni, testi, eccetera)
analizza le informazioni e verifica differenze e incongruenze con l’oggetto del tuo interesse
poniti delle domande e fai delle ipotesi sulle differenze e incongruenze che hai riscontrato,
se necessario, cerca ulteriori informazioni da fonti diverse e se possibili più affidabili per chiarire le differenze e incongruenze e ripeti l’analisi
valuta i risultati in modo obiettivo ed esprimi le tue considerazioni
Il primo obiettivo dell’allenamento è assorbire la meccanica analisi-ricerca-analisi in modo che diventi abituale. Il secondo obiettivo è sviluppare la capacità di porsi domande, fare ipotesi ed esprimere considerazioni. Inoltre con la pratica individuerai le fonti di informazioni più utili e affidabili e i sistemi di ricerca più efficaci ed efficienti. Infine l’allenamento ti porterà a una maggiore conoscenza di te stesso e della mente umana e rafforzerà la tua obiettività (approfondiremo quanto prima il concetto di obiettività).
Naturalmente non è possibile sviscerare il senso critico in un unico post per la sua importanza e per la sua ampiezza, rimando quindi il resto e gli approfondimenti ai post successivi.
Prima di salutarti voglio comunque sottolineare una cosa detta all’inizio del post: il senso critico è uno strumento necessario e fondamentale per affrontare in modo consapevole qualunque decisione. Immagina di applicare il senso critico a una scelta che devi compiere. Hai afferrato? Nei prossimi post relativi al prendere le decisioni vedremo nei particolari quale ruolo ha il pensiero critico.
Prima di lasciarci una riflessione: quali sono i limiti del nostro senso critico?
Interessante domanda, no? Come al solito se hai proposte o riflessioni puoi lasciare un commento.
Grazie dell’attenzione e a presto ;D
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