
Il cammino compiuto finora
È tempo di tirare le somme del cammino compiuto fino ad ora.
Ho speso decenni della mia vita a comprendere la realtà, me stesso, dio e ciò che è oltre lo sguardo. Di strada ne ho fatta molta, sia come km percorsi, che viaggi interiori, e ciò che ho ottenuto è un bel po’ di esperienza e molte storie da raccontare, ma alla fine anche un bel po’ di scoperte.
Per esempio ho scoperto che ci ho messo decenni a capire cose ovvie che avrei dovuto apprendere da ragazzo. Ho scoperto che sono un campione di errori stupidi, scelte sbagliate, occasioni mancate e sconfitte. Ho scoperto che tutto questo, tutte le porte in faccia, le sconfitte, le ferite e le delusioni mi hanno aiutato a risvegliarmi.
Prima dormivo, ora non più, non sempre. Ora lancio sguardi fuori dalla caverna e ho imparato a distinguere tra realtà e finzione, a scorgere ombre e riflessi dei mondi invisibili.
Non fraintendere, con mondi invisibili mi riferisco agli aspetti della realtà che i nostri sensi non posso cogliere, come il molto piccolo o il molto lontano. Oppure a quei mondi che costruiamo noi umani, dentro e attorno a noi, fatti di significati e illusioni, di menzogne ed emozioni.
Di questi ne parlerò spesso, perché la maggior parte di noi ci passa la maggior parte della propria vita, e perché sono storie interessanti.
Torno a scrivere in queste pagine per raccontare ciò che ho scoperto lungo il cammino compiuto e di come l’ho scoperto.
Non ho pretese di insegnarti alcunché, né di condurti a chissà quali rivelazioni. Né penso di avere chissà quali verità, o di poter essere un esempio, se non un esempio da non seguire. Ecco questo sì.
Posso raccontarti la mia storia, quello che ho visto e quello che vedo. Posso mostrarti dove ho sbagliato, ma anche dove ho imparato, cosa ho imparato e come. E forse potrai trarne ispirazione, o divertimento.
Se vorrai seguirmi mi trovi in queste pagine, ogni settimana.
Ti aspetto.