
Fino all’ultima ora, poesia di Vincenza De Ruvo
Questa sera ti propongo un’altra splendida poesia, “Fino all’ultima ora”, poesia di Vincenza De Ruvo, letta da Diego De Nadai.
FINO ALL’ULTIMA ORA
” Tieni strette le mie mani
e lasciami tutto ciò che non ti costa nulla
un abbraccio, un sorriso. un respiro nel tremolio del vento.
un sogno colorato dove potermici tuffare,
ne farò sole d’Aprile , luce che abbaglia , sinfonia d’amore…
Tieni strette le mie mani, anche quando il mio no
sarà tuono nella notte del tuo cielo
e il silenzio bucherà il respiro in un sospiro.
Se i miei passi si allontaneranno
e le lacrime ghiacciate di noia bruceranno i tuoi silenzi
tieni strette le mie mani,
ch’io non possa smarrire l’essenziale
giacchè sei tu per me l’amore…
E non importa se le carezze
non bruceranno più sulla mia pelle nuda
ed i miei baci saranno solo un tenero brivido
sulla tua bocca innamorata,
e non importa se le promesse
saranno aliti di vento tra le mie ciglia chiuse.
Tra i roveti maturi della nostra solitudine,
noi siamo i fiori che sbocciano
ogni volta che il vento si allontana,
e non importa se all’alba sarà sfiorito il melo
e il glicine avrà perso nel tempo il suo colore,
perchè il vero amore non si perde mai, non abbandona, non fugge,
ti rimane addosso come l’estate…
ti riscalda, ti trapassa, ti sorpassa.
ti avvolge ogni secondo, ogni istante, ogni sera,
tieni strette le mie mani
per respirarci accanto fino alla fine
fino all’ultima ora!”.
(Vincenza De Ruvo)
Cosa hai visto? Cos’hai sentito? Cos’hai provato?
La poesia è la voce di dio che parla dentro di noi.
A presto ;D