
4 conti in tasca all’Italia di oggi
Questa sera vorrei soffermarmi brevemente sullo stato degli indicatori economici principali dell’Italia di oggi. Per avere un’idea chiara e consapevole di quello che sta accadendo.
1. Il debito pubblico è arrivato a 2.166 miliardi di euro, con un incremento di 92 mld di euro rispetto a 12 mesi prima.
2. Il rapporto debito/pil è salito al 135,6%, +3% rispetto al primo trimestre dell’anno, +5,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
3. Le previsioni di crescita del pil sono passate da un +0,8% a +0,2 di Bankitalia.
4. La spesa pubblica è aumentata nel 2014, passando da 181,9 miliardi di euro a 206,7 con un incremento di 25 miliardi di euro.
5. Il tasso di disoccupazione è salito al 12,6%, al 43% per i giovani.
6. Le tasse sono salite al 43,8% dei redditi per persone fisiche e al 68,6% per le imprese. Livello di tassazione ineguagliato in europa e non solo.
7. I consumi sono calati del 3,5% su base annua.
8. I debiti non pagati alle banche sono aumentati dell’8,9%.
9. L’indice di corruzione dell’Italia è salito ancora, portandola al 69simo posto.
Questi sono i dati raccolti dai rapporti dei vari organi pubblici o organizzazioni internazionali che mostrano in modo chiaro il grave stato di recessione economica del nostro paese. Punto. Non ci sono se o ma.
Per questo è prevedibile che a settembre-ottobre ci sarà un’altra manovra di 20-30 miliardi per sistemare i conti pubblici e un’altra seguirà a primavera del prossimo anno.
E senza tenere in considerazione pareggio di bilancio e fiscal compact.
Nel frattempo il governo e i principali partiti sono impegnati a imporre una serie di riforme utili a garantire ai partiti il controllo del potere politico in Italia.
Non penso valga la pena neppure di commentare. Personalmente sono disgustato.
Sulle cause di questa recessione torneremo a parlare in altri post.
Se vuoi dire cosa ne pensi non esitare a lasciare un commento.
Grazie e a presto ;D